Prato, accanto a Firenze, è la città verso la quale si affacciano le terrazze della villa, da dove si scorge distintamente il Duomo con il suo campanile. Nella cattedrale di Santo Stefano si possono ammirare il ciclo di affreschi di Filippo Lippi e all’esterno il pulpito di Michelozzo decorato da Donatello. Prato, facilmente raggiungibile in 15 minuti di guida dalla villa, è comodamente visitabile a piedi, ma non offre solo attrattive storico-artistiche di grande rilievo, ma anche la possibiltà di visitare uno dei centri per l’arte contemporanea più importanti d’Italia, il Museo Pecci.
Nell’economia pratese la produzione tessile ha sempre svolto un ruolo di primissimo piano fin dall’epoca medievale, come testimoniano i documenti del mercante Francesco Datini. A partire dall’Ottocento un impetuoso sviluppo industriale ha reso Prato uno dei distretti tessili più importanti a livello Europeo. Per gli appassionati gourmet, Prato offre alcune eccellenze assolute dell’alta pasticceria tra le quali le pluripremiate Luca Mannori e la Pasticceria Nuovo Mondo. Il famoso Cantuccino Tradizionale di Prato, biscotto secco alle mandorle conosciuto, amato e copiato in tutto il mondo nasce proprio qui nel “Biscottificio Antonio Mattei dal 1858”.